team artistico da confermare
progetto video 2027 Stefania Tansini, Luca Del Pia, in collaborazione con le danzatrici
organizzazione e promozione Federica Parisi
coprodotto da Nanou Associazione Culturale, Orbita | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza
con il sostegno di Étape Danse
progetto supportato da Fabrik Potsdam (DE), Bureau du Théâtre et de la Danse (DE), La Briqueterie CDCN (FR), Mosaico Danza/ Festival Interplay (IT)
in partnership con Lavanderia a Vapore/ PDV e Torinodanza Festival / Fondazione del Teatro Stabile di Torino, Lavanderia a Vapore | residenze coreografiche
L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino | Centro di Residenza Emilia-Romagna
Studi per M / Madeleine è un progetto coreografico che indaga la relazione tra i luoghi e la figura umana. Madeleine espande la sensibilità verso i luoghi, i paesaggi, ciò che circonda e accoglie il corpo, e nel corpo attua un processo di connessione tra apparenti confini spaziali e temporali.
È come cercare dove e quando l’artificio coreografico e la concretezza della realtà convergono per creare una terza dimensione, un incontro che straborda. Come lavorare ad un percorso coreografico puro e aprirlo alla spazialità del reale a partire dal corpo come elemento che unisce e che sconfina. Come agire nel il tempo presente e stare in ascolto di temporalità stratificate che emergono.
Ricercare uno stato del corpo che permetta quest’accadimento attraverso una necessaria acutezza e puntualità del movimento. L’attenzione al perenne collocamento del corpo, dove il corpo si pone e come sta, è il confine sul quale il progetto si andrà a delineare inizialmente.
Il processo si muove tra il piano corporeo – movimento, presenza, azione – e il contesto.
Fuori o dentro il teatro, si tratta di sottrarre alle materie la loro funzione utilitaria e far emergere ciò che le materie sono, eliminando sovrastrutture o intenzioni. Madeleine vuole aprire le materie e osservarne l’interno, accostare e cucire insieme pezzi di realtà, vivere la danza come strumento più vicino a quel non detto che i corpi emanano e che i luoghi celano. Inserirsi in una soglia temporale, in uno scarto, in un fuoriluogo e in un fuoritempo, in uno stato di presentificazione ricco di possibilità. Questo processo è Madeleine.